Quando si parla di fintech con riferimento in particolare al comparto assicurativo, si utilizza solitamente un’altra parola: insurtech.
Anche in questo caso vediamo come nasce il termine insurtech, che deriva dall’unione dei due vocaboli inglesi “insurance” e “technology”.
Per spiegare il significato di insurtech possiamo fare riferimento all’insieme di innovazioni tecnologiche che trovano applicazione nel settore assicurativo.
Volendo dare un’altra definizione di insurtech, possiamo dire che si tratta di un sottoinsieme del fintech: l’obiettivo è rendere più semplice e migliore l’efficienza del settore assicurativo.
Anche in questo comparto si stanno diffondendo numerose start-up che puntano a innovare le assicurazioni tradizionali, con l’introduzione di nuovi modelli che offrono indubbi vantaggi in termini di processi più rapidi, di prezzi più competitivi e più in generale di maggiore soddisfazione della clientela.
25 maggio 2023
6 minuti
Fintech e innovazione
FWU - Expert Corner - FWU AG
Da quasi 30 anni a questa parte, la rivoluzione digitale ha letteralmente modificato il mondo in cui viviamo, apportando svariati e radicali cambiamenti alla società.
La diffusione delle tecnologie digitali, infatti, ha avuto un grande impatto sulla vita di ognuno di noi, con ricadute anche significative su numerosi settori.
Uno dei comparti maggiormente coinvolti da questa rivoluzione è quello finanziario, con particolare riguardo all’ambito bancario e assicurativo, tanto che si parla ormai in maniera sempre più diffusa di “fintech” e “insurtech”.
Per meglio comprendere come lo sviluppo tecnologico sta cambiando il settore finanziario, partiamo dal significato del termine fintech, derivante dalla contrazione di due vocaboli inglesi: financial e technology.
I due termini tradotti in italiano corrispondono a finanza e tecnologia, per cui si parla di tecnologia finanziaria o anche di tecnofinanza.
Di fatto non esiste una definizione di fintech, univoca e riconosciuta, a livello globale.
In generale possiamo dire che nel mondo fintech rientrano tutte le innovazioni tecnologiche applicate all’ambito finanziario.
I principali attori sono le aziende fintech, generalmente start-up, che attraverso l’utilizzo di varie tecnologie propongono nuovi modi di fare business, con particolare attenzione alla fornitura e all’uso dei servizi finanziari.
Un ruolo di rilievo è giocato anche dai protagonisti del settore già presenti sul mercato, quali ad esempio le banche, che si adoperano sempre più nell’adozione di progetti fintech.
L’obiettivo è di creare una sinergia tra operatori tradizionali, come gli istituti di credito, appunto, e le start-up fintech, al fine di migliorare il servizio finale per l’utente, ma anche di ridurre i costi e i tempi delle operazioni, snellendo l’iter burocratico delle stesse.
L’innovazione tecnologica del settore assicurativo e bancario, e più in generale del mondo finanziario, avviene attraverso una serie di strumenti digitali che sta stravolgendo il sistema tradizionale e promette di apportare ancora importanti modifiche in futuro.
Vediamo insieme un elenco sintetico di alcuni pilastri e trend del fintech e dell’insurtech, con uno sguardo alle tecnologie e ai servizi che stanno trovando sempre più larga diffusione.
Il digital banking è un classico esempio di fintech per il settore bancario, una delle più grandi rivoluzioni nel settore degli istituti di credito che ha reso possibile il passaggio dall’utilizzo dei servizi in modo tradizionale, ossia tramite la presenza fisica in filiale, a una modalità digitale.
Il digital banking include l’online banking e il mobile banking e permette l’accesso a numerosi servizi bancari in qualsiasi momento, tramite l’utilizzo di pc, tablet e smartphone.Soluzioni fintech nel mondo dei finanziamenti sono offerte dal crowfunding, una modalità per raccogliere denaro da varie persone tramite piattaforme online.
Grazie al crowdfunding si possono reperire risorse da destinare a progetti e imprese: tra queste ultime troviamo solitamente start-up.
Le due tipologie principali di crowdfunding sono il P2P lending, ossia finanziamenti da privati a privati o a imprese, e l’equity crowdfunding, che consiste nella vendita di una quota della società a diversi investitori.Fintech crypto è un altro binomio che sta trovando una diffusione crescente da alcuni anni a questa parte.
Nel mondo fintech, infatti, rientrano anche le novità riguardanti lo scambio di criptovalute, ossia le valute digitali che non sottostanno al controllo delle Banche Centrali.
Le criptovalute si servono di tecnologie blockchain che sono sempre più usate nel settore bancario e assicurativo, trovando applicazione ad esempio nella gestione dell’identità dei clienti, dei pagamenti, dei dati e dei documenti finanziari.L’intelligenza artificiale, altrimenti nota con la sigla AI (artificial intelligence) è la tecnologia basata sull’utilizzo di un computer per svolgere e replicare funzioni e ragionamenti tipici della mente umana.
Nel settore bancario e assicurativo, l’intelligenza artificiale viene usata nella raccolta e nell’analisi di dati rilevanti, nella gestione del rischio e nella creazione e ottimizzazione dei portafogli.Molto legato al concetto di intelligenza artificiale è quello di Big data analysis, relativo alla capacità di analizzare una grande quantità di dati diversi tra loro, da cui trarre informazioni nascoste, correlazioni e indicazioni utili per un dato business. Queste operazioni sono svolte da algoritmi, la “parte razionale” dell’AI, non soggetta agli errori legati alle emozioni umane. Grazie ai big data è possibile, ad esempio, profilare i clienti, fare una valutazione del loro merito di credito e mettere a punto campagne di marketing. Scopri come gli algoritmi delle polizze vita Forward Unico e Forward Quant ottimizzano costantemente l’investimento!
I robo advisor sono delle piattaforme digitali che, grazie a degli algoritmi, offrono servizi di consulenza finanziaria e di investimento automatizzati.
In altre parole si tratta di consulenti virtuali, in sostituzione di quelli umani, che grazie all’intelligenza artificiale permettono di mettere a punto soluzioni di investimento a costi contenuti.Vediamo ora cosa sono le API in ambito insurtech. API è l’acronimo di Application Programming Interface, vale a dire interfaccia di programmazione delle applicazioni. Grazie alle tecnologie API è possibile far comunicare tra loro diversi programmi, favorendo l’utilizzo di dati e servizi condivisi.
Fintech e Insurtech stanno letteralmente rivoluzionando il settore finanziario, con riferimento sia al mondo bancario che assicurativo.
Gli strumenti e i servizi sempre più numerosi offerti dalla tecnologia stanno cambiando non solo le abitudini degli investitori nella gestione delle loro finanze, ma anche le modalità in cui le imprese sviluppano i loro business.
Citando solo alcuni esempi dell'innovazione fintech ci si può facilmente rendere conto dell'impatto che sta avendo su vari fronti.
Si pensi al digital banking, cui abbiamo accennato in precedenza, che permette all’utente di sottoscrivere in autonomia dal computer o dallo smartphone servizi di pagamento ma anche di investimento.
Grazie all’intelligenza artificiale e in particolare alle app di robo-advisor e di trading, è possibile acquistare strumenti finanziari con un click e ottenere una consulenza personalizzata con indubbi vantaggi.
Il cliente può contare su degli algoritmi che mettono a punto la soluzione di investimento a lui più adatta, beneficiando al contempo di un taglio dei costi di gestione e di un miglioramento dell’efficienza grazie alla riduzione dell’errore umano.
Particolarmente interessanti anche gli sviluppi nell’insurtech che stanno rivoluzionando i modelli assicurativi tradizionali.
Il cliente oggi può sottoscrivere i prodotti in modo più rapido, con il passaggio della raccolta delle firme dai moduli cartacei a quelli online.
L’insurtech permette, inoltre, un accesso più semplice e diretto ai vari servizi di una compagnia assicurativa, grazie all’utilizzo di devices che consentono un risparmio notevole in termini di tempo e di denaro.
Lo stesso vantaggio hanno le società riuscendo a controllare meglio le frodi tramite la verifica dell’identità del cliente e dell’antiriciclaggio.
Tanto per le aziende quanto per i clienti, l’insurtech rende possibile un’automatizzazione delle richieste di indennizzo che sono processate in maniera del tutto digitale tramite chatbot e intelligenza artificiale.
Questi sono solo alcuni esempi che danno un’idea di come fintech e insurtech stiano innovando il settore finanziario e l’approccio degli investitori.
Tutto parte da numerose tecnologie per le quali è lecito pensare che in futuro ci saranno ulteriori e nuove applicazioni, destinate a plasmare e innovare il mondo della finanza.
Fintech e Insurtech:
stanno rivoluzionando la finanza
si basano su svariate tecnologie
presentano vantaggi sia per i clienti che per le aziende
