Glossario degli investimenti

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  • Tangible assets

  • Tasso d’interesse

  • Tasso di cambio

  • Tasso di inflazione

  • Tasso di rendimento

  • Tasso di sconto

  • Titoli azionari

  • Titolo a reddito fisso

  • Titolo di debito

  • Titolo di stato

  • Tolleranza al rischio

  • Too big to fail

  • Trader

  • Trattamento dei dati

  • Turbo

Tangible assets

Gli asset tangibili, o attività materiali, sono risorse possedute da un'azienda o un individuo che hanno una forma fisica e possono essere toccate. Mantengono un valore e sono spesso utilizzate nei processi operativi o di produzione di un'azienda. Esempi includono macchinari, edifici, terreni e veicoli.

Caratteristiche chiave degli asset tangibili:

  • Presenza fisica: Esistono nel mondo materiale.

  • Valore: Possono essere valutati sulla base del loro prezzo di acquisto e della loro ammortizzazione.

  • Ammortamento: La maggior parte degli asset tangibili perde valore nel tempo, tranne i terreni.

  • Potenziale di rivendita: Spesso possono essere venduti o liquidati se necessario.

Gli asset tangibili vengono registrati nel bilancio e possono influenzare la salute finanziaria e la capacità di prestito di un'azienda.

Tasso d’interesse

Il tasso d'interesse è la percentuale che viene addebitata o pagata per l'utilizzo del denaro in un determinato periodo di tempo. È essenzialmente il costo del denaro preso in prestito o il rendimento del denaro prestato. I tassi di interesse sono fondamentali nell'economia perché influenzano le decisioni di spesa, risparmio e investimento sia dei consumatori che delle imprese.

Aspetti chiave dei tassi di interesse:

  • Politica monetaria: Le banche centrali, come la Federal Reserve negli Stati Uniti o la Banca Centrale Europea nell'Eurozona, influenzano i tassi di interesse per controllare l'inflazione e stabilizzare la valuta, spesso attraverso il tasso di interesse di riferimento.

  • Influenza sulle economie: I tassi di interesse più bassi tendono a stimolare prestiti e spese, favorendo la crescita economica. Tassi più alti possono rallentare l'economia, riducendo i prestiti e le spese.

  • Impatto sugli investimenti: I tassi di interesse influenzano il valore dei titoli a reddito fisso, come le obbligazioni, e possono influenzare anche i mercati azionari e immobiliari.

  • Tipi di tassi: Ci sono svariati tipi di tassi di interesse, tra cui tassi nominali, reali, effettivi e preferenziali.

  • Spread dei tassi di interesse: La differenza tra i tassi offerti per i depositi e quelli addebitati sui prestiti rappresenta lo spread di interesse, che è una fonte fondamentale di reddito per le istituzioni finanziarie.

I tassi d'interesse sono cruciali per la valutazione degli investimenti, la gestione del debito e la comprensione delle condizioni economiche generali.

Tasso di cambio

Il tasso di cambio è il valore di una valuta espresso in termini di un'altra. È il prezzo al quale le valute vengono scambiate tra loro e gioca un ruolo cruciale nel commercio internazionale e negli investimenti. I tassi di cambio possono essere determinati da vari fattori tra cui:

  • Differenziali di inflazione

  • Differenziali di tasso di interesse

  • Bilancia commerciale corrente

  • Stabilità politica ed economica

  • Speculazioni

  • Esistono due tipi principali di tassi di cambio:

Tasso di cambio fisso (o "pegged"):
Un tasso di cambio fisso è un valore di una valuta che è fissato rispetto a un'altra valuta o a un paniere di valute, o meno comunemente, al valore di un bene prezioso come l'oro. Le banche centrali mantenere il tasso di cambio fisso comprando e vendendo la propria valuta sul mercato dei cambi per bilanciare le differenze tra offerta e domanda.

Tasso di cambio flessibile (o "fluttuante"):
Un tasso di cambio flessibile è determinato dalle forze di mercato senza l'intervento diretto delle banche centrali. I tassi di cambio fluttuanti possono cambiare liberamente e sono influenzati da eventi del mercato, dai dati economici e da altri fattori esterni.

I tassi di cambio sono solitamente quotati in coppie, ad esempio EUR/USD (Euro/Dollaro USA), che mostra quanti dollari USA (valuta quotata) sono necessari per acquistare un Euro (valuta base). Gli investitori e le aziende devono monitorare attentamente i tassi di cambio perché le fluttuazioni possono influenzare il valore degli investimenti internazionali e i costi delle operazioni di import-export.

Tasso di inflazione

Il tasso di inflazione è la percentuale annuale di aumento del livello generale dei prezzi di beni e servizi in un'economia. Un tasso moderato di inflazione è normale in una crescita economica sana, ma un'inflazione troppo alta può erodere il potere d'acquisto della moneta.

Misurazione dell'inflazione:
L'inflazione viene comunemente misurata attraverso l'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI), che traccia il costo di un paniere standard di beni e servizi nel tempo.

Cause dell'inflazione:

  • Domanda-pull inflation: quando la domanda di beni e servizi supera l'offerta.

  • Cost-push inflation: quando i costi di produzione (ad es. materie prime, salari) aumentano, portando a prezzi al consumo più elevati.

  • Inflazione monetaria: causata dall'eccessiva offerta di moneta nell'economia, spesso dovuta a politiche monetarie espansive.

Impatto dell'inflazione:

  • Le banche centrali regolano i tassi di interesse per controllare l'inflazione.

  • L'inflazione influisce su salari, pensioni, e contratti con clausole di indicizzazione.

  • Investitori e risparmiatori cercano di proteggere i loro rendimenti dall'erosione dovuta all'inflazione.

Un tasso di inflazione controllato è importante per mantenere la stabilità economica e preservare il valore della moneta nel tempo.

Tasso di rendimento

Il tasso di rendimento è una misura percentuale del guadagno o della perdita di un investimento in un determinato periodo di tempo. Si considera il totale dei rendimenti (come interessi, dividendi, e variazioni di prezzo) rispetto al costo iniziale dell'investimento. Ecco alcuni aspetti fondamentali del tasso di rendimento:

  • Rendimento storico: Rappresenta il guadagno o la perdita passati di un investimento.

  • Rendimento previsto: È la stima del guadagno o della perdita futuri di un investimento.

  • Rendimento annuale composto (CAGR): Calcola il tasso di rendimento annuo medio, tenendo conto della capitalizzazione.

  • Rendimento nominale vs reale: Il rendimento nominale non tiene conto dell'inflazione, mentre quello reale sì.

  • Rischio e rendimento: Generalmente, maggiore è il rischio di un investimento, maggiore è il tasso di rendimento atteso.

Il tasso di rendimento è cruciale per valutare l'efficacia degli investimenti e confrontare diverse opportunità di investimento.

Tasso di sconto

Il tasso di sconto è il tasso di interesse che una banca centrale applica alle istituzioni finanziarie per i prestiti di breve termine. Rappresenta il costo del denaro per le banche che prendono in prestito liquidità direttamente dalla banca centrale. Un altro significato di tasso di sconto è il tasso utilizzato nell'attualizzazione dei flussi di cassa futuri per valutare il valore presente di un investimento. In entrambi i casi, il tasso di sconto è un importante strumento di politica monetaria e di valutazione finanziaria.

Titoli azionari

I titoli azionari, noti comunemente come azioni, sono strumenti finanziari che rappresentano una quota di proprietà in una società. Detenere azioni di una società conferisce all'azionista una serie di diritti, che possono includere:

  • Diritto di voto: Gli azionisti hanno spesso il diritto di votare su questioni importanti della società, come la nomina degli amministratori e altre decisioni strategiche importanti.

  • Diritto a dividendi: Gli azionisti possono ricevere una parte degli utili della società sotto forma di dividendi, sebbene il pagamento dei dividendi sia a discrezione della società e possa variare nel tempo.

  • Diritto di liquidazione: In caso di liquidazione della società, gli azionisti hanno diritto a ricevere una parte degli asset rimanenti dopo che sono stati pagati tutti i debiti.

Le azioni possono essere classificate in due categorie principali:

  • Azioni Ordinarie: Queste azioni conferiscono di solito diritti di voto e il diritto a ricevere dividendi. Tuttavia, in caso di liquidazione, gli azionisti ordinari vengono pagati dopo i creditori e gli azionisti privilegiati.

  • Azioni Privilegiate: Queste azioni di solito non forniscono diritti di voto, ma hanno una priorità più alta rispetto alle azioni ordinarie per quanto riguarda i pagamenti dei dividendi e la distribuzione degli asset in caso di liquidazione dell'azienda.

I titoli azionari sono negoziati in borse valori e il loro prezzo è influenzato da fattori come le prestazioni della società, le condizioni economiche generali, le aspettative del mercato e l'offerta e la domanda. Investire in azioni comporta rischi, compresa la possibilità di perdere l'intero investimento, ma offre anche il potenziale per elevati rendimenti attraverso l'apprezzamento del prezzo e i dividendi.

Titolo a reddito fisso

Un titolo a reddito fisso è un tipo di investimento che paga agli investitori interessi fissi o dividendi fino alla data di scadenza, quando l'investitore riceve il valore nominale del titolo. Esempi includono obbligazioni governative, obbligazioni aziendali, titoli di stato, e bond municipali. Sono popolari tra gli investitori che cercano un flusso costante di reddito e una minore volatilità rispetto alle azioni.

Titolo di debito

Un titolo di debito è uno strumento finanziario utilizzato da enti governativi, municipalità o aziende per raccogliere capitali. Chi emette il titolo di debito riceve denaro dai sottoscrittori e si impegna a rimborsare il capitale (detto anche valore nominale o principale) in una data futura specifica, detta scadenza. Durante il periodo in cui il debito è in essere, l'emittente paga agli investitori un interesse, che può essere fisso o variabile, come compensazione per il prestito dei loro fondi.

Ecco alcuni esempi comuni di titoli di debito:

  • Obbligazioni Corporative: Emesse da aziende per finanziare nuovi progetti, espansioni, o per rifinanziare debiti esistenti.

  • Titoli di Stato: Emessi dal governo centrale per finanziare deficit di bilancio o progetti pubblici.

  • Obbligazioni Municipali: Emesse da stati, città o altre entità governative locali per finanziare progetti pubblici locali.

Gli investitori acquistano titoli di debito per ricevere rendimenti regolari sotto forma di interessi e per beneficiare della restituzione del capitale alla scadenza. Questi investimenti sono spesso percepiti come meno rischiosi rispetto alle azioni, ma il livello di rischio varia in base alla solidità finanziaria dell'emittente.

Titolo di stato

Un titolo di stato è un prestito emesso da un governo nazionale per finanziare le proprie attività, come infrastrutture, istruzione o difesa. Gli investitori che acquistano titoli di stato prestano denaro al governo, ricevendo in cambio una promessa di rimborso a una data futura con un interesse specifico, chiamato cedola.

Caratteristiche principali:

  • Sicurezza elevata: Sono tra gli investimenti più sicuri, essendo sostenuti dalla capacità di un governo di riscuotere tasse.

  • Rendimento: Offrono interessi (cedole) fissi o variabili.

  • Scadenza: Variano da brevi (es. BOT) a medio-lungo termine (es. BTP).

  • Liquidità: Generalmente alta, con un attivo mercato secondario.

  • Rating: Valutato da agenzie specializzate che considerano la salute economica del paese emittente.

I titoli di stato sono strumenti di investimento chiave per la gestione del rischio e la diversificazione del portafoglio.

Tolleranza al rischio

La tolleranza al rischio si riferisce alla propensione o alla capacità di un investitore di sopportare le fluttuazioni nei prezzi dei propri investimenti, specialmente la possibilità di perdere denaro. La tolleranza al rischio è influenzata da diversi fattori, tra cui gli obiettivi finanziari, l'orizzonte temporale per gli investimenti, l'esperienza di investimento, la situazione finanziaria e la predisposizione psicologica dell'individuo.

I livelli di tolleranza al rischio includono generalmente:

  • Bassa: Preferenza per investimenti più sicuri, minori fluttuazioni del valore e rendimenti prevedibili.

  • Moderata: Accettazione di un certo grado di rischio per ottenere rendimenti potenzialmente più elevati.

  • Alta: Disponibilità ad accettare grandi fluttuazioni del valore e rischio di perdite in cambio della possibilità di rendimenti sostanzialmente più elevati.

Comprendere la propria tolleranza al rischio è fondamentale per costruire un portafoglio di investimenti che si allinei con il proprio comfort finanziario e le proprie aspettative di rendimento.

Too big to fail

"Too big to fail" è un'espressione che si riferisce a entità aziendali o finanziarie considerate così grandi e così integrate nel sistema finanziario o economico che il loro fallimento sarebbe disastroso per l'economia più ampia. Queste organizzazioni possono ricevere sostegno governativo sotto forma di salvataggi finanziari perché il loro collasso potrebbe causare un effetto domino che porterebbe a crisi finanziarie, perdite di posti di lavoro e danni all'economia.

Questo concetto ha guadagnato notorietà durante la crisi finanziaria del 2007-2008, quando numerose grandi istituzioni finanziarie, come banche e assicurazioni, hanno ricevuto ingenti salvataggi da parte dei governi per prevenire il loro fallimento.

Il sostegno a entità "too big to fail" solleva questioni legate al moral hazard, ovvero il rischio che queste istituzioni possano assumere comportamenti eccessivamente rischiosi, sapendo che se le cose andassero male, sarebbero probabilmente salvate con il denaro dei contribuenti. Per affrontare questo problema, dopo la crisi finanziaria, sono state introdotte riforme normative e di vigilanza in molti paesi per aumentare la resilienza delle istituzioni finanziarie e ridurre la probabilità di futuri salvataggi.

Trader

Un trader è un individuo o un'entità che partecipa ai mercati finanziari acquistando e vendendo strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni, commodity, valute, derivati e altri asset finanziari, con l'obiettivo di ottenere un profitto dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita. I trader possono operare per conto proprio, per conto di un'istituzione finanziaria o per conto dei clienti di un'istituzione.

Tipi di trader:

  • Day Trader: Effettua molteplici operazioni all'interno di una singola giornata di trading, non tenendo mai posizioni aperte oltre la chiusura del mercato.

  • Swing Trader: Detiene posizioni per diversi giorni o settimane per capitalizzare sui movimenti di prezzo previsti a breve termine.

  • Position Trader: Mantiene posizioni per lunghi periodi di tempo, da mesi a anni, basandosi su analisi fondamentali o tendenze di lungo termine.

  • Scalper: Un tipo di day trader che effettua un grande numero di operazioni per guadagni molto piccoli su ogni trade, spesso tenendo una posizione aperta solo per pochi minuti o addirittura secondi.

  • High-Frequency Trader (HFT): Utilizza algoritmi e piattaforme di trading automatizzate per eseguire operazioni a velocità estremamente elevate e volumi elevati, spesso per profitto su differenze di prezzo molto piccole.

I trader utilizzano una varietà di strumenti di analisi, come l'analisi tecnica o l'analisi fondamentale, per prendere decisioni di trading informate. Inoltre, molti trader si affidano a piattaforme di trading elettroniche e algoritmi di trading per eseguire le loro strategie in modo più efficiente e reattivo.

Trattamento dei dati

Il trattamento dei dati si riferisce al processo di raccolta, conservazione, elaborazione e analisi di dati provenienti da varie fonti. Questo processo è fondamentale in numerose applicazioni, che vanno dall'analisi aziendale alla scienza dei dati, e può essere utilizzato per prendere decisioni basate su informazioni, migliorare le operazioni o fornire servizi personalizzati.

Nel contesto del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell'Unione Europea, il "trattamento dei dati" assume un significato legale specifico e include qualsiasi operazione o insieme di operazioni eseguite su dati personali. Questo può includere:

  • Raccolta: Ottenere dati da varie fonti.

  • Registrazione: Inserimento dei dati in un sistema di archiviazione.

  • Organizzazione: Strutturazione dei dati in un formato ordinato.

  • Strutturazione: Creazione di un framework logico per i dati.

  • Archiviazione: Conservazione dei dati in un formato fisico o digitale.

  • Adattamento o Modifica: Modifiche o aggiornamenti effettuati sui dati.

  • Recupero: Accesso e recupero dei dati memorizzati.

  • Consultazione: Esaminare i dati per specifiche informazioni.

  • Utilizzo: Usare i dati per un'attività o processo.

  • Divulgazione per trasmissione, diffusione o altrimenti rendere disponibili: Condivisione dei dati con parti terze.

  • Allineamento o Combinazione: Correlazione di dati da fonti diverse.

  • Limitazione: Limitazione del trattamento dei dati per determinati scopi.

  • Cancellazione o Distruzione: Rimozione o eliminazione dei dati dal sistema di archiviazione.

Il trattamento dei dati personali è soggetto a rigide regole di privacy e deve essere giustificato da una delle basi legali del GDPR, come il consenso dell'individuo, l'esecuzione di un contratto, obblighi legali, interessi legittimi, ecc. Inoltre, i dati devono essere trattati in modo da assicurare una sicurezza adeguata, includendo la protezione contro il trattamento non autorizzato o illegale e contro la perdita, la distruzione o il danno accidentali.

Il trattamento responsabile dei dati richiede trasparenza, responsabilità e conformità alle leggi sulla protezione dei dati, nonché la considerazione dell'etica e dell'impatto sulle persone i cui dati vengono trattati.

Turbo

Nel contesto degli investimenti, il termine "turbo" è spesso associato a strumenti finanziari derivati conosciuti come "turbo certificates" o "turbo warrants". Questi prodotti sono opzioni con leva finanziaria che danno agli investitori la possibilità di speculare sull'andamento dei prezzi di un sottostante (come azioni, indici, materie prime, valute, ecc.) con un investimento iniziale relativamente piccolo.

Caratteristiche principali dei turbo certificates:

  • Leva Finanziaria: I turbo amplificano i movimenti del prezzo del sottostante. Ciò significa che anche piccole variazioni del prezzo del sottostante possono portare a grandi variazioni nel valore del turbo, sia in positivo sia in negativo.

  • Barriera e Livello di Knock-Out: Ogni turbo ha un prezzo di barriera prestabilito. Se il prezzo del sottostante tocca questo livello, il turbo viene disattivato o "knocked out", e di solito perde quasi tutto il suo valore.

  • Long e Short: Esistono turbo long e turbo short. I turbo long permettono di beneficiare dell'aumento dei prezzi del sottostante, mentre i turbo short permettono di beneficiare del calo dei prezzi.

  • Costi di Finanziamento: I turbo includono un costo di finanziamento implicito, che è incorporato nel prezzo del turbo e che copre il costo dell'effetto leva.

  • Accessibilità: Sono disponibili per una vasta gamma di sottostanti e possono essere negoziati in borsa.

Gli investitori devono essere consapevoli che i turbo certificates sono prodotti complessi e comportano un alto livello di rischio. Sono meglio adatti a investitori esperti che comprendono come funzionano le leve finanziarie e sono consapevoli del potenziale di perdite rapide e significative.