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L'unità di conto è una funzione chiave del denaro, che consente di misurare e confrontare il valore dei beni e dei servizi. Agisce come un metro di misura standard nella valutazione economica, semplificando il processo di stabilire prezzi, fare budget e valutare investimenti.
Per esempio, l'euro serve come unità di conto nell'Eurozona, aiutando consumatori e imprese a determinare il valore relativo di prodotti diversi. Questo facilita i processi economici come la contabilità e la pianificazione finanziaria.
La stabilità dell'unità di conto è vitale: l'inflazione può eroderne il valore, pertanto la gestione della stabilità dei prezzi da parte delle banche centrali è cruciale. Con l'avvento delle criptovalute, sono emerse nuove sfide per l'unità di conto a causa della loro volatilità. Nonostante ciò, le valute tradizionali rimangono le unità di conto prevalenti per la loro stabilità e accettazione diffusa.
Unit-linked è un termine che si riferisce a una categoria di polizze vita collegate a unità di investimento, come fondi azionari, obbligazionari o misti. Questi prodotti assicurativi combinano la protezione assicurativa con l'investimento in strumenti finanziari, permettendo all'assicurato di beneficiare sia della copertura assicurativa che del potenziale di crescita del mercato degli investimenti.
Ecco alcune caratteristiche principali dei prodotti unit-linked:
Investimento + Assicurazione: Offrono una combinazione di investimento e copertura assicurativa sulla vita.
Scelta di Investimento: Gli assicurati possono scegliere tra vari fondi in cui investire le loro "unità" in base al proprio profilo di rischio e agli obiettivi di investimento.
Flessibilità: Tipicamente permettono di cambiare i fondi di investimento e di adattare i premi nel corso del tempo.
Costi: Possono avere costi di gestione e commissioni più elevati rispetto ad altre forme di investimento.
Rischi: Il valore dell'investimento può fluttuare in base alle performance dei fondi scelti, comportando potenziali rischi per il capitale investito.
I prodotti unit-linked sono adatti per investitori che cercano un prodotto finanziario che combini l'investimento con un elemento di protezione, ma richiedono un'attenta valutazione delle condizioni del contratto, dei costi associati e dei propri bisogni finanziari e di rischio.
L'uscita dalla stagflazione richiede un attento equilibrio di politiche economiche che promuovano la crescita senza alimentare ulteriormente l'inflazione. Questo può includere:
Politica Monetaria: Un approccio cauto con incrementi graduali dei tassi di interesse per controllare l'inflazione senza soffocare gli investimenti e la spesa.
Politica Fiscale: Riduzione del deficit di bilancio per controllare l'inflazione, oppure stimoli mirati che promuovano la crescita economica e la creazione di posti di lavoro senza aumentare eccessivamente la spesa pubblica.
Riforme Strutturali: Miglioramenti nell'efficienza del mercato del lavoro, nell'innovazione e nella competitività per stimolare la crescita a lungo termine.
Controllo dei Salari e dei Prezzi: In alcuni casi, interventi per moderare gli aumenti dei salari e dei prezzi per contenere le aspettative inflazionistiche.
Interventi sul Lato dell'Offerta: Incentivi alle imprese per aumentare la produzione e l'efficienza, riducendo così i costi e l'inflazione.
Stabilizzazione dei Prezzi delle Materie Prime: Ad esempio, attraverso l'uso di riserve strategiche o accordi internazionali.
Supporto al Reddito: Per aiutare i cittadini a far fronte ai costi crescenti e sostenere la domanda interna.
La combinazione esatta di politiche dipenderà dalle specifiche cause e circostanze della stagflazione in ogni economia. Affrontare con successo la stagflazione richiede solitamente tempo, poiché le riforme e le politiche attuate possono impiegare diverso tempo prima di produrre gli effetti desiderati.
L'utile, in termini economici e finanziari, è la differenza positiva tra i ricavi totali e i costi totali di un'azienda. È un indicatore fondamentale della redditività di un'impresa e può essere calcolato per diversi livelli di attività aziendale:
1. Utile Lordo (o Margine Lordo)
Questo rappresenta l'utile che un'azienda realizza dopo aver dedotto i costi direttamente associati alla produzione dei beni o alla fornitura dei servizi, come i costi delle materie prime e della manodopera diretta, ma prima di sottrarre spese generali, amministrative, vendita, e interessi.
Formula:
Utile Lordo = Ricavi - Costo delle Merci Vendute (COGS)
2. EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation, and Amortization)
Questo è un indicatore di utile che esclude gli effetti di decisioni finanziarie e contabili come interessi, tasse, e ammortamenti. È utile per confrontare la performance operativa di diverse aziende senza l'influenza di queste variabili.
Formula:
EBITDA = Utile Operativo + Ammortamento + Deprezzamento
3. EBIT (Earnings Before Interest and Taxes)
Conosciuto anche come utile operativo, l'EBIT indica quanto un'azienda guadagna dalle sue operazioni ordinarie, prima di sottrarre interessi e tasse.
Formula:
EBIT = Ricavi - Costi Operativi (esclusi interessi e tasse)
4. Utile Netto (o Reddito Netto)
Questo è l'utile residuo dopo che tutti i costi, inclusi interessi, tasse, deprezzamenti e ammortamenti, sono stati sottratti dai ricavi. È la somma che può essere distribuita agli azionisti sotto forma di dividendi o reinvestita nell'azienda.
Formula:
Utile Netto = Ricavi - Costi Totali
L'utile è un parametro cruciale per gli investitori e gli stakeholder per valutare la performance finanziaria di un'azienda e le sue prospettive future. Le aziende pubblicano i loro utili trimestralmente e annualmente nei loro bilanci.