I costi si classificano in:
costi di sottoscrizione
costi di gestione
costi di uscita anticipata (entro un determinato tunnel temporale)
costi di performance
9 febbraio 2022
10 minuti
Investimento e polizza vita
FWU - Expert Corner - FWU AG
Queste sono alcune domande che ti sarai sicuramente posto a proposito delle assicurazioni sulla vita: in questo articolo cercheremo di rispondere a tutte quante. Cominciamo!
Probabilmente hai sempre pensato che le polizze vita siano esclusivamente strumenti di protezione – per esempio per la famiglia, nel caso in cui, insieme a uno dei componenti, venga a mancare un introito fondamentale. Nel caso in cui si verifichi un evento dannoso (decesso della persona assicurata), quindi, una polizza assicurativa vita comporta la liquidazione di un indennizzo a favore di uno o più beneficiari. In realtà questo tipo di Polizza Vita (Temporanea Caso Morte) non è l’unico esistente. Le polizze vita sono infatti anche degli strumenti di risparmio e investimento.
Esiste infatti una classificazione per “Rami” che ne definisce le caratteristiche:
Ramo I – assicurazioni sulla durata della vita umana (Temporanea Caso Morte);
Ramo II – assicurazioni di nuzialità e natalità;
Ramo III – assicurazioni sulla vita connesse con fondi di investimento o indici;
Ramo IV – assicurazioni malattia a lungo termine; Ramo
Ramo V – operazioni di capitalizzazione;
Ramo VI – gestione di fondi pensione.
In aggiunta alla classificazione per rami esiste la fondamentale distinzione tra “Caso Vita” e “Caso Morte”.
Entro una data prestabilita, la compagnia assicurativa si impegna a pagare una rendita ai beneficiari designati in fase di sottoscrizione. Questo strumento si sceglie, solitamente, per aiutare la propria famiglia a restituire un prestito o integrarne il reddito in caso di morte prematura.
Chi sceglie questo tipo di polizza non è interessato primariamente alla tutela dei propri cari ma all’accumulo e la messa a reddito dei propri risparmi, spesso con l’obiettivo di integrare la pensione o finanziare un progetto di vita. Nonostante questo, le polizze caso vita prevedono dei beneficiari che, in caso di morte dell'assicurato, ricevano dalla compagnia il capitale al netto dei costi, a condizioni fiscali vantaggiose.
Si tratta, allo stesso tempo, di uno strumento di risparmio/investimento e di protezione dei propri cari. La polizza vita mista, infatti, prevede la liquidazione all’intestatario dell’assicurazione, se ancora in vita, o ai beneficiari, se l’assicurato viene a mancare prima della scadenza.
Le polizze di ramo III possono essere collegate a fondi di investimento e sono comunemente definite polizze Unit Linked (come la nostra Forward UNICO).
Esse, solitamente, non offrono garanzie finanziarie ma sono potenzialmente molto più remunerative rispetto ad altri strumenti. Si tratta di un prodotto di investimento il cui valore dipende dalla volatilità delle azioni in esso contenuto, cioè le variazioni cui sono soggette sui mercati finanziari.
In alcuni casi, le polizze vita di investimento possono prevedere una garanzia accessoria sul capitale investito; tuttavia le uniche polizze a capitale garantito sono quelle che garantiscono la restituzione alla scadenza in modo “nativo” - non opzionale - e investono per lo più in titoli di stato, meno remunerativi ma anche meno volatili delle azioni.
Questo tipo di soluzione può avere caratteristiche diverse – durata, numero e frequenza di pagamento dei premi (le “rate”, per usare un termine improprio ma chiaro), rischiosità e possibilità di guadagno – che la rendono particolarmente adattabile alle diverse esigenze. Se, ad esempio, avessi un orizzonte di 15 o 25 anni per costruire nel tempo un “tesoretto” come pensione integrativa, potresti optare per una polizza vita unit linked che riduca gradualmente la rischiosità dell’investimento, sfruttando il lungo orizzonte temporale per consolidare i guadagni.
Un'opzione a medio o breve termine può essere, invece, un prodotto a premio unico. Vediamo perché. Mettiamo che tu non abbia bisogno di non guardare a un futuro tanto lontano. Hai dei soldi sul conto corrente che stanno perdendo valore e vorresti farli fruttare in tempo utile per goderne. In quel caso una polizza vita a premio unico (il capitale si versa in un’unica soluzione), può essere un'ottima soluzione.
Oltre a scegliere la compagnia assicurativa cui rivolgerti, dovrai fare chiarezza sull’obiettivo che vuoi raggiungere. Avere una buona consapevolezza in tal senso aiuterà molto il tuo consulente assicurativo a proporti la polizza vita giusta – sia essa di investimento o risparmio.
Ad esempio, noi di Forward You abbiamo come obiettivo principale lo sviluppo di una proposta contrattuale che sia coerente con le tue aspettative di investimento. Il primo passaggio prevede l'organizzazione di un incontro (in videochiamata o di persona) con uno dei nostri consulenti esperti in materia, attentamente selezionato da FWU, che avrà il compito di individuare le tue esigenze e definire insieme a te il tuo profilo di investimento. Vuoi saperne di più? Richiedi una consulenza gratuita senza impegno.
Nello scegliere la tua polizza vita dovrai valutare anche questi due aspetti, che possono differenziarsi sensibilmente a seconda delle tipologie di prodotto assicurativo. Vediamo le due principali opzioni tra le quali puoi scegliere:
In questo caso, posta una cifra minima per accedere al prodotto, dovrai pagare il premio in un’unica soluzione, alla partenza del contratto. Nel caso del nostro Forward Unico, ad esempio, il punto di ingresso è molto accessibile per i canoni delle polizze a premio unico.
Al momento di stipulare il tuo contratto, dovrai programmare l'importo e la frequenza dei pagamenti: molti prodotti offrono la possibilità di scegliere se versare il premio mensilmente, ogni tre mesi o anche una volta l'anno. In entrambi i casi, di norma, è possibile effettuare versamenti aggiuntivi nel corso del tempo, con modalità e costi diversi a seconda della compagnia.
Per quanto riguarda la durata del contratto hai ampio margine di manovra. Non ci sono particolari consigli sull’orizzonte temporale, tranne quello di scegliere in base al tuo obiettivo di investimento. Ipotizziamo che tu voglia poter pagare gli studi universitari ai tuoi figli, che ora hanno 3 anni; in quel caso basterà stipulare una polizza con scadenza a 15 anni per ricevere la liquidazione al momento opportuno.
gestione diretta da parte di consulenti esperti (“asset manager”)
gestione automatizzata con algoritmi di calcolo sofisticati
gestione ibrida (asset manager e algoritmi)
Questa tipologia di gestione è l’unica l’errore umano. elimina l’errore umano legato molto spesso a decisioni prese sulla base dell’emotività. Gli algoritmi sono strumenti matematici e statistici che analizzano le fluttuazioni del mercato e, in accordo con le tue aspettative di rendimento e livello di rischio, ottimizza regolarmente l’investimento.
È per questo che noi di FWU abbiamo creato Forward Quant, una famiglia di prodotti assicurativi gestiti da un algoritmo logico-matematico che si basa esclusivamente sui numeri, non sulle emozioni. Forward Quant è in grado di operare scelte che si adattano al tuo profilo di investitore e ai cambiamenti del mercato finanziario. Gli algoritmi ottimizzano costantemente l’investimento grazie all’analisi di una immensa base dati.
I costi si classificano in:
costi di sottoscrizione
costi di gestione
costi di uscita anticipata (entro un determinato tunnel temporale)
costi di performance
Il denaro investito in una assicurazione sulla vita rimane di fatto, a meno di specifiche condizioni contrattuali, a disposizione del titolare, anche se a particolari condizioni. Praticamente sempre, infatti, prelevare del denaro dai premi già pagati prima della scadenza del contratto, comporta costi molto elevati.
Puoi riscattare la tua polizza vita in qualsiasi momento, in modo totale o parziale. Come già accennato per il prelievo, anche un riscatto anticipato rispetto alla scadenza del contratto può comportare costi rilevanti. Un consiglio? Prima di impegnarti in un qualsiasi investimento a lungo termine, leggi attentamente le condizioni di polizza. In ogni caso il consulente assicurativo ti potrà proporre solo la polizza adatta alle tue possibilità ed esigenze.
I contratti di assicurazione sulla vita terminano in due circostanze:
L'assicurazione sulla vita in caso di morte dell'assicurato segue regole speciali. Il capitale viene trasmesso ai beneficiari designati. Ma l'assicurazione sulla vita è considerata parte del patrimonio? La risposta è no. L'importo previsto viene versato indipendentemente dalla successione e non è soggetto a imposta. Pertanto, se il contratto assicurativo prevede dei beneficiari designati, questi ultimi ricevono l'importo erogato secondo un regime fiscale completamente diverso, e molto più vantaggioso rispetto al tradizionale trasferimento dei beni. Ed è anche per questo motivo che la polizza vita viene considerata un'opzione molto conveniente. Se nel contratto non è indicato alcun beneficiario, l'assicurazione sulla vita è soggetta all'imposta di successione.
Se il contratto di assicurazione sulla vita arriva a termine e tu sei ancora in vita, in alcuni casi è prevista la possibilità di scegliere tra diverse opzioni per riacquisire il tuo investimento. Ad esempio, se l'obiettivo del contratto era quello di prepararti alla pensione, potrai ricevere tale integrazione sotto forma di pensione mensile o rendita vitalizia.Queste disposizioni devono essere fissate al momento di sottoscrivere il contratto.
La risposta è semplice: tutti! L'unica condizione è che non ci siano impedimenti di carattere giuridico, nel qual caso avrai bisogno di un tutore o di un rappresentante legale che stipuli la polizza e garantisca per te.
Puoi aprire tutti i contratti che desideri, non ci sono limiti. Ti sembrerà strano, ma è addirittura consigliato sottoscrivere più di una polizza vita, poiché si può usufruire di diversi vantaggi previsti in materia fiscale. Per saperne di più, ti consigliamo di approfondire il tema del regime fiscale applicato alle assicurazioni sulla vita.
Non esistono per definizione limiti d’età, dipende dalle caratteristiche del contratto. Per esempio noi di Forward You assicuriamo anche minorenni e fino al compimento del 75° anno di età.